Osvaldo Medici Del Vascello

20.00

Osvaldo Medici Del Vascello

Un italien de Paris

Marco Fagioli

 

Pagine: 144. Formato 17×24 cm

illustrazioni col. e b/n

Data di pubblicazione: 2008

ISBN 978-88-88149-53-X

ISBN: 978-88-88149-53-X Categorie: , Product ID: 2569

Descrizione

Osvaldo Medici del Vascello, nato a Torino nel 1902, giunge a Parigi nel 1922 e giovanissimo prende parte all’avventura degli Italiens de Paris, con De Chirico, Severini, Savinio, De Pisis, Tozzi, Campigli, Paresce, Gajoni e altri. Nella capitale francese vivrà fino al 1940, in rapporto di amicizia con Le Corbusier, Léger, Soutine, Magnelli, testimone degli anni d’oro dell’arte europea. Questa monografia, la prima sull’artista, ripercorre gli eventi della sua vita e documenta con una scelta delle opere il percorso esemplare del pittore, dal periodo figurativo a quello astratto, negli ultimi decenni della sua vita. Presente alle Biennali di Venezia e alle Quadriennali di Roma negli anni tra le due guerre, nonché alle mostre di arte astratta nel secondo dopoguerra, Medici, stabilitosi a Firenze dopo il 1940, rimane una figura singolare sulla quale solo oggi, a trent’anni dalla morte avvenuta nel 1978, si riaccende l’attenzione critica.

Marco Fagioli nasce e vive a Firenze; è autore di saggi e cataloghi sulla pittura cinese e giapponese e sulla scultura e pittura antica e moderna. Tra le sue opere ricordiamo: Utamaro, 1977; Shunga. Stampe erotiche giapponesi, 1990; Filippo Lippi, 1997; Egon Schiele, 2002; Edvard Munch, 2003; Scultura. Metamorfosi della materia, 2005; i cataloghi Il Parco-Museo Quinto Martini a Seano, 1997; Bruno Innocenti, 1996; Giunio Gatti, 1913-1995; i cataloghi delle grandi mostre sull’arte toscana del Novecento Come un paese in una pupilla, 1993, L’immagine della società, 1999 e Immagini del Sacro nell’arte toscana del Novecento, AIÓN Edizioni, 2004. Recentemente ha realizzato due studi monografici su Elisabeth Chaplin e Anton Luigi Gajoni, AIÓN Edizioni, 2001. In Inghilterra ha pubblicato importanti contributi in riviste specializzate su Walter Sickert and Edward Hopper, 1995 e Lionel Wendt and the discovery of Exoticism, 1996.