L’Erinni di Bruno Innocenti

20.00

L’Erinni di Bruno Innocenti

L’anima e la forma

Marco Fagioli

 

Pagine: 144. Formato 17×24 cm

illustrazioni col. e b/n

Data di pubblicazione: 2006

ISBN 978-88-88149-36-8

ISBN: 978-88-88149-36-8 Categorie: , Product ID: 2567

Descrizione

L’Erinni realizzata da Bruno Innocenti nel 1935, in niveo marmo statuario di Carrara, per la Biennale veneziana del 1938, rimane una delle sculture più misteriose del Novecento italiano. Seguendo un metodo di analisi che unisce l’indagine storico-documentaria alla ricerca dei motivi psicologici che sono a fondamento della scultura, l’autore delinea il quadro della cultura fiorentina di quegli anni, e individua nel complesso rapporto dello scultore con il maestro Libero Andreotti e l’ambiente letterario della rivista Solaria, il clima in cui la scultura fu pensata. Suggerita allo scultore da un passo del Poema paradisiaco di D’Annunzio, l’Erinni si ripropone oggi in tutto il suo mistero.

Marco Fagioli nasce e vive a Firenze; è autore di saggi e cataloghi sulla pittura cinese e giapponese e sulla scultura e pittura antica e moderna. Tra le sue opere ricordiamo: Utamaro, 1977; Shunga. Stampe erotiche giapponesi, 1990; Filippo Lippi, 1997; Egon Schiele, 2002; Edvard Munch, 2003; Scultura. Metamorfosi della materia, 2005; i cataloghi Il Parco-Museo Quinto Martini a Seano, 1997; Bruno Innocenti, 1996; Giunio Gatti, 1913-1995; i cataloghi delle grandi mostre sull’arte toscana del Novecento Come un paese in una pupilla, 1993, L’immagine della società, 1999 e Immagini del Sacro nell’arte toscana del Novecento, AIÓN Edizioni, 2004. Recentemente ha realizzato due studi monografici su Elisabeth Chaplin e Anton Luigi Gajoni, AIÓN Edizioni, 2001. In Inghilterra ha pubblicato importanti contributi in riviste specializzate su Walter Sickert and Edward Hopper, 1995 e Lionel Wendt and the discovery of Exoticism, 1996.