AIÓN N.25

24.00

LA VILLA. FORME DELL’ABITARE NELL’ARCHITETTURA TEDESCA CONTEMPORANEA

DIE VILLA. NEUE WOHNFORMEN IN DER ZEITGENÖSSISCHEN DEUTSCHEN ARCHITEKTUR

A cura di Michele Caja

 

Testi in tedesco e italiano

Pagine 128. Formato 24,5×32,5 cm.

Illustrazioni col.

Data di pubblicazione: 2020 

ISSN 1720-1721

ISBN: 978-88-98262-97-7 Categoria: Product ID: 2318

Descrizione

ARCHITETTURE di:

KLAUS THEO BRENNER / HILMER & SATTLER und ALBRECHT

STEPHAN HÖHNE / PETRA & PAUL KAHLFELDT / HANS KOLLHOFF

TOBIAS NÖFER / PATZSCHKE ARCHITEKTEN / AXEL STEUDEL

SEBASTIAN TREESE / CARSTEN VOGEL

 

Caratteri della villa

Indipendentemente dalla differente configurazione architettonica e urbana della villa e dai diversi significati ad essa attribuiti nei singoli interventi qui presentati, quello che emerge è la volontà di riferirsi ad essa come concreto modello di costruzione della città contemporanea, in alternativa sia alla struttura aperta dell’edificazione seriale delle Siedlungen del Moderno, che agli isolati densi del centro storico costruiti negli ultimi decenni con tipologie variabili di scala e programma funzionale, dalla casa a blocco a usi misti alla Townhouse sviluppata su lotto stretto e allungato.
La riproposizione del tema della villa come autonoma forma tipologica diviene modello per costruire un nuovo paesaggio urbano in stretto rapporto con la natura, che non ha tuttavia nulla a che fare con la Stadtlandschaft proposta da Hans Scharoun nel dopoguerra come modello di diradazione urbana della città consolidata sulla base di una presunta proprietà pubblica del suolo. Nelle Villenkolonie la natura viene riportata ai vincoli di proprietà privata propri della città ottocentesca, ritagliata all’interno della logica propria della parcellizzazione urbana, rispetto alla quale ciascun progetto risponde autonomamente. Così i progetti di villa qui presentati mostrano le diverse possibilità di vivere in città in stretto rapporto con la natura, senza avere bisogno di contraddirne le regole della sua costruzione, come l’isolato urbano, il rapporto con la strada e il lotto.

(Michele Caja)

Merkmale der Villa

Ungeachtet der unterschiedlichen architektonisch- und stadträumlichen Ausbildung der Villa und der verschiedenen Bedeutungen, die ihr in den einzelnen hier vorgestellten Projekten zugeschrieben werden, zeigt sich der Wunsch, sie als konkretes Modell für den Bau der zeitgenössischen Stadt zu betrachten, als Alternative sowohl zur offenen Struktur der seriellen Bauweise der modernen Siedlungen als auch zu den dichten Blöcken des historischen Zentrums, die in den letzten Jahrzehnten mit unterschiedlichen Maßstäben und Funktionsprogrammen gebaut wurden, vom gemischt genutzten Blockgebäude bis zum townhouse auf einem schmalen, langgestreckten Grundstück.
Die Wiederaufnahme des Villenthemas als autonome typologische Form wird zum Leitbild für den Aufbau einer neuen, naturnahen Stadtlandschaft, die jedoch nichts mit der von Hans Scharoun in der Nachkriegszeit vorgeschlagenen Stadtlandschaft zu tun hat, die als Modell für die Zersiedelung der konsolidierten Stadt auf der Grundlage eines angenommenen öffentlichen Eigentums an Grund und Boden gedacht war.

(Michele Caja)